20 Luglio 2023 la prima al cinema dedicata a Barbie, la bambola adulta per eccellenza, che tutte noi nate negli anni 70 abbiamo amata.. Avevo raccontato di Barbie 11 anni fa, sul mio primo Blog e ancora oggi l’argomento è attuale di seguito vi riposto quando allora raccontavo per condividere la storia di una bambola che unisce tutte le generazioni. Buona lettura.
Ciao a tutte scrivo questo post in onore delle mie nipotine. Sono stata loro e farmi pensare di scrivere un post sulla amata bambola Barbie.
Chi di voi non ne ha mai posseduta una? Barbie è una delle bambole più vendute al mondo, il primo esemplare in commercio risale al 9 marzo 1959.
L'idea di una bambola dai ruoli da adulta venne a Ruth Handler mentre osservava sua figlia che giocava con le bambole, che allora raffiguravano solo neonati, che spesso la figlia affidava ruoli da adulti, cosi Ruth Handler suggerì l'idea a suo marito Elliot, il co-fondatore della casa di giocattoli Mattel.
Barbie fece la sua apparizione nei negozi il 9 marzo 1959. Costruita in Giappone, il primo anno ne furono venduta 350.000, indossava un costume zebrato e capelli lunghissimi legati con una coda alta. Il nome dato alla bambola fu quello della figlia di Handler, Barbara appunto Barbie.
La Barbie è il primo giocattolo con una strategia di mercato ben mirato, è il giocattolo più venduto al mondo, la Mattel ha creato una vera biografia della Barbie con amici parenti fidanzati, un vero copione, accessori di ogni genere da indossare per la bambola ma anche per le bambine.
Il mondo di Barbie è davvero un mondo fantastico sono riprodotti per la stessa bambola tutto ciò che può essere utili e di più ad un essere umano dai semplici accessori alle cose più sofisticate.
Barbie ha diverse case: in montagna in citta, al mare possiede camper piscine ha un armadio con miliardi di vestiti e altrettante scarpe, è mamma, amica, sposa, cuoca, pediatra, veterinaria, principessa, un mondo infinito fatto di luci scintillai magia.
Vedere giocare mia nipote con le “sue amiche ", chiama così le sue Barbie, non ha davvero prezzo, gli occhi brillano, la fantasia vola facendogli realizzare scenari a lei familiari, come le vacanze al mare o l'organizzazione di una festa.
Devo confessarvi che io posseggo una sola Barbie ben tenuta nascosta, mia nipote ne avrà circa 40, ovviamente sono trascorsi 30 anni dalla mia prima Barbie alle sue 40, sono cambiati i tempi e soprattutto i costi, oggi con circa 8 euro è possibile avere una Barbie completa di vestito e scarpe se poi volete che si piega gambe e braccia passiamo a 12 euro circa e così via, quindi abbastanza alla portata di una famiglia media, mia nipote ha la fortuna che oltre a ricevere quelle da mamma e papà riceve quelle da parte di nonni e da me, che non vi nascondo che sono proprio entusiasta se non quanto lei ma più di lei quando tengo fra le mani una Barbie...sono stata anche io ultimamente folgorata dal mondo di Barbie e credo che continuerò ' a farmi trasportare da questo fantastico mondo rosa.
Oggi la bambola Barbie resta più che mail l’icona indiscussa di una donna che può fare tutto, essere chiunque voglia e rimanere perfettamente truccata pettinata e con i vestiti ben adattati con gli accessori in pandam, con armadi e scarpiere pieni di abiti e scarpe divisi per colore e utilità, disegnando la donna perfetta ottima avvocato, mamma, infermiera, veterinaria, scrittrice e tanto altro.
Se oggi Barbie esistesse a tutte le capacita attribuitegli negli anni 60 si aggiungerebbero, foodblogger, influencer, photographer, scrittrice, mah forse già lo era allora ed è stata semplicemente copiata da tutte coloro che hanno immaginato che il mondo di Barbie fosse realtà.
Se ci fermiamo un attimo a riflettere e ad osservare le vite raccontate di alcune influencer sembra proprio di assistere a uno scorcio della casa di Barbie e penso che la strategia di marketing di allora sia stata talmente efficace tanto da trasmettere i propri risultati fino ai giorni d’oggi.
Informazioni Aggiuntive